sabato 26 febbraio 2011

I Grandi del Blues: 14 Bave Bartholomew - 15 Jay McShann - 16 Ella Mae Morse



14 - Dave Bartholomew

Nasce nel 1920 e fu uno dei maggiori compositori degli anni ’50.




La sua musica spazia dal blues al jazz, dal R&B al rock‘n roll e sebbene molti artisti hanno inciso i suoi brani è con Fats Domino che arriva ai più grandi successi come Ain’t the Shame, I’m Love Again, Blue Again, I’m Walking e Goin' home.

Iniziò ad incidere nel 1947 in una band (suonava la tromba), e la sua musica fu il passaggio dal jump blues e le grandi orchestre swing al rhythm and blues e al rock and roll.
Nel 1949 diventa produttore e talent scout alla Imperial Recordings, dove compone hits per Earl King, Tommy Ridgley,Robert Parker, Smiley Lewis, Fats Domino e tanti altri.

Come arrangiatore produsse il celeberrimo brano di Domino Blueberry Hill.
Lascia l'Imperial alla metà degli anni 60 per lavorare con diverse etichette fino a costituirne una sua la Broadmoor Records.

La sua I Hear You Knockinh fu una hit per Gale Storm negli anni 50 e per Dave Edmunds,mentre One Night e Witchcraft furono due hits di Elvis Presley.
Pat Boone incise una cover di Ain’t That a Shame e la versione di I'm Walkin di Rick Nelson fu un grande successo alla fine degli anni 50, mentre My Ding A Ling fu una cover di Chuck Berry.

Ed ancora ha prodotto brani come Lawdy Miss Clawdy per Lloyd Price, I Hear You Knockin e One Night per Smiley Lewis, Let the Good Times Roll per Shirley & Lee.

E’ stato attivo nel music business fino al 2004.




15 - Jay McShann


(1916-2006)pianista esponente di spicco dell'hard bop.

Negli anni 40 la sua orchestra comprendeva personaggi come Charlie Parker, Bernard Anderson, Ben Webster e Walter Brown.



Inizia a lavorare come musicista nel 1931, nel 36 forma la sua orchestra che come detto sarà un trampolino di lancio per molti grandi artisti.

L'orchesta ebbe un grosso successo e il suo brano più popolare fu Confessin the Blues.

Nel 44 scioglie l'orchestra e forma un gruppo con Jimmy Witherspoon,nel 49 incidono una hit Ain't Nobody Business.
Nel 51 entra in crisi,esce dalla musica e solo nel 1969 riprende l'attività con Claude Williams.

Continua ad incidere fino a tutti gli ani 90, poi esce di scena e muore nel 2006.

Nel 1964 i Rolling Stones incidono una cover di Confessin the Blues, una brano scritto con Walter Brown nel 1940.
Nel 2005 lo scrittore Elmore Leonard scrive un libro sulla sua vita, The Hot Kid.






16 - Ella Mae Morse

(1924-1999)grande volcalist molto popolare negli anni 40.

Il suo modo di cantare jazz, country e R&B miscelandoli fra loro ha fatto scuola ed è stato l'anticamera del rock and roll.





Viene scoperta a 14 anni da Jimmy Dorsey (dicendo di averne 19) e nel 42,a 17 anni, entra nella Freddie Slack's Band con cui incide Cow Cow Boogie, il suo primo disco d'oro.
Nello stesso anno incide Mr.Five by Five e Milkman Keep Those Bottle Quiet.

Nel 1943 inzia la sua carriera da solista ed incide Shoo Shoo Baby e Love Me or Leave Me.

Nel 1946 House of Blue Lights ma il suo più grande successo fu Blacksmith Blues del 1952, e nello stesso anno Down Road A Pice e Oakie Boogie.

Nel 57 smise di incidere ma continuò a fare spettacoli fino al 1987.

Nonostante il successo e il talento comunque non è mai arrivata a livelli di popolarità molto alti.
Il grande successo dipende anche da altri fattori e oltre alla bravura servono gli elementi più disparati, non catalogabili, che entrano nell'immagginario collettivo e creano il personaggio.

Muore a 75 anni per una crisi respiratoria.

domenica 20 febbraio 2011

I Grandi del Blues: 10 Leadbelly - 11 Furry Lewis - 12 Louis Jordan - 13 Helen Humes

10 - Leadbelly

(1888-1949)

Huddie Wlliam Ledbetter conosciuto come Lead Belly o Leadbelly
fu un virtuoso della chitarra acustica a 12 corde.



Suonava anche il piano,il violino e l’armonica, e le sue ballate, poi utilizzate da molti folksinger bianchi, erano una fusione di folk, ragtime e boogie woogie.

A 21 anni inizia a girare nel Texas e nella Louisiana suonando e bevendo ma spesso lavorando anche come raccoglitore di cotone o operaio nelle ferrovie.
Negli anni 10 suona nei club per neri dove incontra Blind Lemon Jefferson.

Nel 1916 si trova in cella ma riesce a fuggire, ripreso dopo due anni viene condannato a trenta anni di lavori forzati per l'omicidio di un uomo in una rissa.
Dopo 7 anni viene graziato dal Governatore e si racconta sia successo per un brano a lui dedicato dove chiede clemenza.

Nel 1930 viene nuovamente arrestato e condannato per tentato omicidio.
Nel 1933 in carcere incontra John Lomax uno studioso che viaggiava per il sud alla ricerca di ballate tradizionali che in pochi giorni registra in presa diretta centinaia di brani.
L'anno dopo sempre in carcere Lomax registra il famoso brano nel quale chiedeva perdono, ne fa un disco e lo fa recapitare al Governatore.
Grazie a questo ottiene di nuovo la grazia, esce di prigione e l'anno dopo, nel 1935, Lomax gli organizza un tour nel nord dove ottiene un buon successo.

Il suo carattere violento e irascibile lo porta ben presto di nuovo alla lite e il rapporto con lo studioso finisce.
Grazie però alle registrazioni effettuate in carcere, ormai è conosciuto dal pubblico e dal music business, inizia ad incidere e a lavorare.

Nel 1949 doveva partire per il primo tour europeo,ma gli viene diagnosticata una sclerosi laterale che lo porta alla morte il 6 dicembre dello stesso anno.



11 - Furry Lewis


(1893-1981)

Inizia a suonare giovanissimo come artista di strada con uno strumento costruito da solo, conosce W.C. Handy che aprrezzandone le qualità gli regala la sua prima vera chitarra.

A 16 anni entra in una jug band per suonare nei Medicine Shows, gli ambulanti venditori di medicamenti miracolosi,che diventa la sua vera palestra.



Negli anni 20 ritorna a Memphis per suonare nei club della famosa e già citata Beale Street.
Nel 1923 viene assunto nel Dipartimento Sanitario dove lavorerà per 43 anni.
Alla fine degli anni venti registra alcuni brani fra i quali Kassie Jones, Stack O Lee e John Henry, ma poco dopo lascia la musica.

Nel 1959 viene riscoperto con il Blues Revival e la sua carriera riprende con un buon successo commerciale e popolare.

Il Blues Revival degli anni 60 consentì la riscoperta di questi grandi artisti che ripresero ad incidere i loro brani, molti ormai perduti, e che oggi abbiamo, grazie a questa grande iniziativa, la possibilità di riascoltare.

Grazie a questo suona con i Rolling Stones e Leon Russel, partecipa a film.
Nel 1976 Joni Mitchell gli dedica un famoso brano Furry Lewis Sings the Blues.

Negli utimi inizia a perdere la vista e nel 1981 muore per una polmonite.



12 - Louis Jordan


(1908-1975)

Fu un pioniere del jump blues, un insieme di jazz, blues e boogie woogie.
Il jump fu una musica soprattutto da ballo, da cui nascerà poi il rockabilly e il rock and roll.

Polistrumentista,suonava il sax alto, il piano e il clarinetto,nella sua carriera ha suonato con i grandi della sua epoca da Bing Crosby a Ella Fitzgerald, da Ray Charles a B.B. King.



Inizia a suonare nelle grandi orchestre swing, ma diviene famoso con il suo gruppo Tympany Five per il suo stile orecchiabile e divertente, caratterizzato da una forte sezione ritmica con piano, basso e batteria a cui aggiunge dopo il ‘48 la chitarra elettrica e più tardi anche l'organo elettronico,di cui fu un assoluto pioniere.

Nel 1932 è con Clarence Williams e nel 1936 con l'Orchestra di Chick Webb dove conosce Ella Fitzgerald.
Nel 1938 muore Webb e Jordan forma il suo gruppo Tympany Five.
Nello stesso anno incide Honey in the Bee Ball e Barnacie Bill the Sailor.

Nel 1939 Keep A Knockin, Sam Jones Done Snagged His Britches e Doug the Jitterburg.
Nel 40 You're My Meat e You Run Your Mouth and I'll Run my Business e nel 41 un altro brano di grande successo Knock Me A Kiss.

Jordan aveva un grosso successo commerciale, i suoi spettacoli famosi per la sua simpatia e la sua capacità d'intrattenere il pubblico.
La sua discografia comprende ben 20 album, in un periodo dove si vendevano solo i singoli, con milioni di pezzi venduti.

Dal 1942 al 1950 fu il King of Jukebox e il brano di maggior successo fu East Coast Blues.
Nel 1951 inzia il suo declino (era il momento del rockabilly e del rock and roll) anche se continuerà ad incidere fino ai primi anni 60.

Muore nel 1975 per un infarto.





13 - Helen Humes


(1913-1981)

Grande vocalist, con stupende performance sia nel blues che nel jazz.

Nel 1937 entra nell'orchestra di Harry James e incide Jubilee, I Can't Dream Can't I, That's The Dreamer in Me e Song of Wanderer.




Nel 38 entra nell'orchestra di Count Basie sostituendo un'altra grande vocalist Billie Holiday.

Negli anni 40 e 50 inizia la sua carriera da solista, lavora con Nat King Cole, incide Be Baba Leba e Million Dollar Secret.
Nel 50 Rock Me to Sleep e partecipa al Festival di Monterey del 1960.

Esce poi dalla musica per tornarci nel 1973 con il Newport Jazz Festival, grazie al quale riprende alla grande la sua carriera fino alla morte per un tumore nel 1981.

venerdì 11 febbraio 2011

I Grandi del Blues: 05 Bukka White - 06 Blind Blake - 07 Gus Cannon - 08 Memphis Jug Band - 09 Slim Harpo


05 - Bukka White

(1909-1977)

A 14 anni inzia ad esibirsi e per tutti gli anni 20 gira per il Mississipi suonando e tirando di boxe.




La sua musica era essenziale e al tempo stesso ritmicamente complessa, suonava un semplice delta blues acustico con una grinta emotiva che pochi sapevano eguagliare.
Suonava anche il piano e raccontava di aver donato la sua chitarra a B.B. King, suo cugino,con la quale il giovane King imparò a suonare.

La sua prima incisione è del 1930 ma poi per la crisi economica rimane fermo fino al 37, quando torna ad incidere.

Quello stesso anno viene arrestato per una rissa e incarcerato per tre anni al Mississipi State Penintentiary chiamato anche Parchman Farm (prigione che troviamo spesso nelle biografie dei primi artisti di blues).
Al ritorno scrive i suoi brani migliori sullla detenzione e sulla solitudine, come Parchman Farm Blues, Good Gin Blues, Bukka's Jitterbug Swing, Fixin' to Die Blues, diventati poi dei classici del repertorio delta blues.

Nel 1943 si ritira dalle scene per andare a lavorare come operaio, ma nel 1962 Bob Dylan incide una cover di Fixin' to Die Blues grazie alla quale viene riscoperto e torna a suonare e ad incidere fino a tutto il 1975.

Muore nel 1977 per un tumore.



06 - Blind Blake

(1893-1933)

Non si conosce moto della sua vita e ci sono dei dubbi anche sul suo vero nome.

Le prime registrazioni risalgono al 1926 e il suo primo disco fu Early Morning Blues con West Coast Blues come b-side.



Fra il 1926 e il 32 incise per la Paramount 80 brani, che rappresentano la sua discografia.

Grande chitarrista con un complicato stile di fingerpicking, tanto particolare che riusciva a produrre un suono simile al piano ragtime, e per questo citato spesso come il re della chitarra ragtime.

Il fingerpicking era il modo di suonare inventato dai chitarristi blues e consisteva nel pizzicare le corde con le punte delle dita o con le unghie al posto del plettro.

Alcolizzato muore nel 1933 in circostanze mai chiarite, forse per un incidente stradale.




07 - Gus Cannon

Nasce in una piantagione di cotone nel 1883.

Inizia a suonare a 15 anni girando per le stazioni ferroviarie del delta del Mississipi.

Nel 1908 suona con Noah Lewis e Jim Jackson.




Nel 1914 inizia a girare con i venditori di medicine, gli ambulanti che vendevano medicamenti miracolosi e che attiravano la gente facendo esibire le iug band ( dove jug è l'otre dove si soffia per imitare il suono del basso).

Nel 1927 incide per la Paramount con il nome di Banjo Joe e forma la sua Cannon’s Jug Stompers.
Il gruppo incide nel 28 e nel 30 e per tutto il decennio sarà la jug band più famosa di Beale Street, la strada di Memphis centro in quei tempi del blues.

Lascia la musica alla fine degli anni 30 per tornare ad incidere solo nel 1956 e con il Blues Revival del 60 suona con Bukka White e Furry Lewis.
Nel 1963 con Will Shade, leader della Memphis Jug Band altra famosa jug band degli anni 30,registra Walk Right In, un album con le loro hits.
L'album prende il nome dal suo brano più famoso.

Muore nel 1979.




08 - Memphis Jug Band

Famosa jug band in attività dal 1927 al 1934 formata da Will Shade.




Il gruppo non ebbe mai una formazione fissa, cambiava musicisti giorno per giorno e spesso anche lo stesso nome da locale a locale, ma fu una palestra per molti bluesman e un trampolino per la loro carriera.
Furono talmente popolari da avere spesso fra il pubblico anche molti bianchi, cosa che per l'epoca era molto raro.

Nel 1937 Shade per motivi economici scioglie la band, lascia la musica per andare a lavorare come operaio.

Anche Shade viene riscoperto con il Blues Revival del 1960 e nel 63 incide con Gus Cannon il già citato Walk Right In.
Nell'album le hits di entrambi: Narration, Kill It, Salty Dog, Going Around,The Mountain, Ol'Hen, Gonna Raise A Ruckus Tonight, Ain't Gonna Rain No More, Boll-Weevil, Come On Down To My House, Make Me A Pallet On Your Floor, Get Up In The Morning Soon e Crawdad Hole.





09 - Slim Harpo


James Moore (1924-1970) fu il più famoso esponente del blues rurale del dopoguerra, attivo fra gli anni 50 e 60.

Il nome harp è il modo con cui nel blues viene chiamata l'armonica a bocca.





Inizia a suonare giovanissimo agli angoli delle strade con suo cognato Harmonica Slim e inizia presto ad incidere ma il succersso arriva solo nel 1957 con brani come I'm a King Bee (poi ripresa dai Rolling Stones), Shake your Hips,I Got if you Want it , incisa da John Hammond Jr.

Nel 1961 inicide la stupenda Rainin' in my Hearth, che gli da il successo nazionale.
Il suo stile ipnotico e ossessivo prenderà poi il nome di Swamp Blues.
Nel 1966 incide il suo brano più famoso Baby Scratch my Back (poi incisa dai Fabulous Thunderbirds) e diventa molto popolare.

Muore per un infarto nel 1970.

sabato 5 febbraio 2011

I Grandi del Blues: 01 Robert Johnson - 02 Charlie Patton - 03 Son House - 04 Skip James


01 - Robert Johnson

nasce nel 1911 ad Hazlehurst nel Mississipi.

Dopo la morte della moglie sedicenne inizia a vagare fra le città del Mississipi suonando e diventando un forte bevitore.

Narra la leggenda, alimentata anche dallo stesso Johnson, che il giovane bluesman abbia stretto un patto col diavolo, vendendogli la sua anima in cambio della capacità di poter suonare la chitarra come nessun altro al mondo.


Tale storia si è consolidata negli anni a seguito di diversi fatti: la sua stupefacente tecnica chitarristica, basata sul fingerpicking e tuttora ritenuta una delle massime espressioni del delta blues,le evocazioni generate dalla sua voce e dal suo modo di suonare, il contenuto sinistro dei suoi testi, che spesso parlavano di spettri e demoni quando non riferiti al suo patto col diavolo in persona.

Vi contribuirono inoltre i racconti dei vari musicisti che lo conobbero, e che raccontavano di come, dopo la morte della moglie, fosse tornato l'anno successivo dotato di una bravura e di una tecnica sconvolgente.
È assai probabile che nel suo girovagare abbia preso lezioni da Son House, altra leggenda del blues.

I suoi brani, fra tutti Sweet Home Chicago, sono parte integrante della storia della musica.
Muore nel 1938 a soli 27 anni in un locale mentre suonava con Sonny Boy Wiiliamson, si racconta avvelenato dal barista geloso della moglie.
Nonostante il mito che lo ha sempre circondato sono rimaste solo 29 pezzi incisi in un albergo nel 1936, che rappresentano tutta la sua discografia.

Fra le sue incisioni mitiche, risuonate da centinaiia di artisti ancora oggi in tutto il mondo, merita ricordare, oltre alla già citata Sweet Home Chicago:
Kindhearted Woman Blues, I Believe I'll Dust My Broom Rambling On My Mind, When You Got a Good Friend, Come On In My Kitchen Take, Terraplane Blues They're Red Hot, Cross Road Blues, Preaching Blues (Up Jumped the Devil), If I Had Possession Over Judgment Day, Hellhound On My Trail, Me And The Devil Blues, Traveling Riverside Blues, Love In Vain.




02 - Charlie Patton


Nasce nel 1891 nella Dockery Plantation a Ruleville Mississippi, la mitica piantagione dei 10.000 acri da dove verranno poi John Lee Hooker, Howlin’Wolf e Robert Johnson.

Iniziò a suonare a 19 anni, girando per le taverne e le piantagioni del sud.
Nel 29’ e nel ‘30 incide per la Paramount.



E' stato un precursore sia a livello tecnico che umano che spettacolare, ha creato un modo di suonare e di vivere la musica, tanto da diventare esempio nel bene e nel male di intere generazioni di musicisti blues, jazz e rock.

Suonava spesso servendosi della tecnica slide, tanto che la rese di ruolo predominante nel delta blues.

Ha creato il mito del bluesman con una vita tutta di eccessi: beveva e fumava moltissimo,ebbe otto mogli, finì più volte in carcere, la sua vita fu un continuo viaggiare di locale in locale vivendo alla giornata.
Fu anche showman: non era raro difatti che suonasse la chitarra in ginocchia, o dietro la schiena e a volte, girava la chitarra e usava il retro di essa come tamburo, suonava inoltre in modo molto forte ed era di grande effetto nelle esibizioni dal vivo.

Muore nel 1934 in una piantagione vicino ad Indianola per un infarto.





03 - Son House


Nasce nel 1902 a Riverton sul Mississipi.

Iniziò a suonare a 25 anni, uno dei primi professionisti dello stile Delta Blues, girando il Sud negli anni 20 e 30 e fino a tutto il 1942.




Si serviva di un bottleneck (come dice la parola un collo di bottglia da infilare al dito per suonare slide) e il suo stile musicale innovativo era caratterizzato da un ritmo forte, marcato e ripetitivo.

Il suo stile canoro invece ricordava quello delle chain gangs, i gruppi di prigionieri incatenati che dovevano svolgere lavori pesanti.

Curiosamente, nel corso degli anni sessanta fu proprio House che diffuse la leggenda secondo la quale Johnson vendette la propria anima al diavolo in cambio della sua incredibile abilità musicale.

Nel’43 lascia la musica per andare a lavorare nella New York Central Railroad.

Nel 1964 con il Blues Revival viene riscoperto e partecipa l’anno dopo al New York Folk Festival e nel ’67 all’American Folk Festival con Skip James e Bukka White.
Nel 1970 si esibisce al Montreux Jazz Festival, ma nel 1974 la malattia lo costringe a ritirarsi nuovamente dalle scene.

Muore nel 1988 a causa di un tumore alla laringe.




04 - Skip James


Nasce nel 1902.

Suonava un blues lamentoso e lugubre , i suoi brani erano popolati da immagini cupe e tristi, con un complicato stile three-finger-picking, più comune nei musicisti bluegrass o country che nel blues.




Nel 1931 incise 26 brani per la Paramount e uno di questi Devil Got My Woman ispirò Robert Johnson per la sua Hellhound On My Trail.

Iniziò a suonare in gruppi gospel e tornò a suonare blues e ad incidere solo dopo essere stato riscoperto nel 1964 da un gruppo di ricercatori di musica folk, fra i quali c’era Henry Vestin dei Canned Heat.

Riscosse così un enorme successo al Newport Folk Festival del 1964 e tornò ad incidere e a suonare a tempo pieno.
Eric Clapton e i Cream incidono un suo brano I’m So Glad che inseriscono nel loro primo album.

Muore di tumore nel 1969.

Archivio blog