domenica 12 luglio 2009

2 - Il Rock Anni 70:storia di un decennio magico


Il Rock Psichedelico


La psichedelia nasce nei primi anni 60 dallo studio di un certo Timoty Leary sui presunti effetti artistici che nascono dal consumo di droghe naturali come il peyote o sintetizzate in laboratorio come l'LSD.
Nasce su una colossale mistificazione, mai del tutto chiarita.





Il rock psichedelico sarà di breve durata, legato soprattutto ai Grateful Dead che dal 1967 al 1970 diventano un fenomeno mediatico con migliaia di persone che seguono i loro concerti per ballare e fumare.
Finisce con l'album Workingman's Dead del 1970 che segna il passaggio del gruppo al country rock.

I Beatles nella loro continua sperimentazione si erano già avvicinati al rock psichedelico nel 1966 con Rubber Soul e poi nel 1967 con Revolver e taluni nelle iniziali della canzone Lucy in the Sky with Diamonds hanno creduto di leggere la sigla LSD.


L'evoluzione del rock

L'emergenza della guerra del Vietnam porta i gruppi e i cantanti americani ad un atteggiamento più politicizzato e consapevole, cambia il modo di fare musica,nasce la canzone di protesta, già presente nel blues e nella lotta per i diritti civili, i testi diventano fondamentali.

Nasce la musica degli anni 70 che arriverà a tali livelli di perfezione da diventare emblema di un periodo, con artisti che hanno fatto la storia della musica moderna.

La musica arriverà ad un livello talmente alto che non potrà più essere ripetuto, sarà il completamento di una evoluzione iniziata quarant'anni prima nei campi di cotone del delta del Mississipi.
(rimando a chi mi sta leggendo al primo post di maggio in cui parlo della nascita del blues).

Gli anni 80 porteranno un modo di fare musica più semplice, senza arte, senza impegno sociale e politico, per fare musica non servirà avere talenti particolari fuori del comune.
L'elettronica inizierà a dare un contributo fondamentale, finisce l'artigiano che diventava artista grazie al talento e ore di prove estenuanti, nasce la figura del musicista che imposta la sua carriera sul look e su un buon software.
La musica è fatta per essere alla portata di tutti, ha perso completamente il suo essere arte, per diventare un gioco, un divertimento che chiunque, con un minimo di orecchio e strumentazione può ripetere.

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